Storie di incontri fortunati da cui nascono sinergie di successo. Storie che si intrecciano e influenzano, migliorandosi reciprocamente. La storia di Héctor Leonardo Páez León fa parte della storia di Lee Cougan, come noi facciamo orgogliosamente parte della sua. E allora perché non rendere indelebile questo legame? È nata così la livrea dedicata al campione colombiano.
Uno degli sportivi più vincenti della disciplina, un atleta che continua a vincere trofei e a regalare emozioni. Ma anche un uomo di profonda umiltà e rispetto, capace di instaurare legami con il team e con coloro che ha incontrato nel corso della propria carriera.
Questa rara sinergia tra Leo, il team Soudal LC e noi di Lee Cougan ha portato a risultati e soddisfazioni incredibili, frutto di anni di lavoro e sacrifici.
Nato il 10 luglio 1982 a Ciénaga (dipartimento di Boyacá), Leo è un ciclista colombiano specializzato nella disciplina del Cross Country. Specialista nelle lunghe distanze, Leonardo Páez vanta un palmares impressionante: due volte Campione del Mondo XCM nel 2019 e nel 2020, 8 volte vincitore della Hero Sella Ronda, 5 volte vincitore della Dolomiti Superbike, 7 volte Campione Nazionale.
Da gennaio 2022 è un atleta del team Soudal Lee Cougan International Team.
È nata spontanea l’esigenza di celebrare la consacrazione di un campione, di sottolineare una carriera incredibile. Una livrea dedicata a Leonardo Páez León, che entra a far parte delle colorazioni sui modelli di punta a cui è più legato e che ha contribuito a sviluppare: Crossfire 428 e Rampage Innova.
Un leone, il suo simbolo e un richiamo diretto a León. E poi i colori della bandiera colombiana – il giallo, il blu e il rosso – che raccontano il profondo legame con la sua terra.
*nota: la colorazione di serie presenta la decal Lee Cougan sul tubo obliquo in colore beige.
E quale occasione migliore per presentare la livrea se non nella recente gara del Mondiale tenutasi a Glasgow? La prima apparizione intatti, non poteva che essere nell’habitat di Paez: in gara, lì dove si compie la magia di un campione che da oggi è ancora più in simbiosi con le mountain bike che pedala.